La definizione per ciascun alunno con B.E.S. di Piani Educativi Individualizzati (P.E.I.) e/o di Piani Didattici Personalizzati (P.D.P.), predisposti a partire dalla tipologia di bisogno educativo speciale, consente di raggiungere obiettivi in termini di autonomia, acquisizione di competenze e abilità motorie, cognitive, comunicative ed espressive, nel pieno rispetto delle funzioni e delle potenzialità dei nostri alunni. In altre parole, un vero e proprio percorso di vita in grado di trasformare i “bisogni educativi” in “obiettivi educativi e formativi” concreti e facilmente raggiungibili in base al principio della “speciale normalità”. A tal fine tutte le figure professionali presenti nel nostro Istituto e coinvolte nei diversi tipi di sostegno e/o supporto agli alunni con B.E.S., (Docenti di sostegno, Docenti referenti BES, Docenti curricolari, Personale educativo specializzato e personale ATA) fanno proprio un “modus operandi” che, a partire dai punti di forza umani, metodologici, relazionali che intrinsecamente gli sono propri, si arricchisce di quella “specialità” intrisa di senso di responsabilità etica e professionale, di competenza, di tecnica, di formazione.
Nello specifico, l’intervento didattico-educativo è basato sull’utilizzo delle strategie più idonee al recupero delle difficoltà e alla valorizzazione dei talenti quali: Attività didattica individualizzata e personalizzata; Attività laboratoriali (learning by doing); Attività per piccoli gruppi (cooperative learning); Attività di tutoraggio (Tutoring); Educazione tra pari (Peer education); Didattica per problemi (Problem solving); Utilizzo di misure dispensative e strumenti compensativi; Flessibilità (anche nel quadro orario) in funzione della didattica oltre che dei tempi di apprendimento e di verifica; Coordinamento delle attività di alternanza scuola lavoro(PCTO); Attività di orientamento in entrata e in uscita; Procedure di valutazione coerenti e coordinate degli eventuali progressi ottenuti.
Si tratta, dunque, di un approccio multidisciplinare del nostro processo inclusivo che prevede la collaborazione e l’apporto di tutti gli attori che a diverso titolo si occupano dell’alunno con B.E.S., ed in particolare della famiglia, con la quale l’intero team educativo cerca di creare un “focus group” nel quale individuare bisogni e aspettative e garantire la sua partecipazione attiva al percorso formativo in termini di assunzione diretta di corresponsabilità educativa.
Il progetto ha attivato un laboratorio artistico, creativo e inclusivo,ovvero un luogo in cui si possono svolgere svariate attività, intraprendere un percorso formativo a lungo termine funzionale agli obiettivi e determinante nel processo inclusivo.
Si è voluto creare una struttura ben definita, ovvero non un luogo occasionale o utilizzato in periodi limitati dell’anno ma permanente e ben strutturato, con un suo programma, i suoi utenti (flessibili), i suoi orari e i suoi responsabili nella gestione.