“Nuovo percorso di affiancamento per futuri carpentieri, saldatori e montatori”

Si terrà giovedì 24 ottobre 2024, alle ore 11.00 presso la sede dell’Istituto professionale “Ferraris” di Brindisi, in via San Leucio 18, l’incontro tra il presidente di Scandiuzzi Steel Constructions S.p.A, il Cav. Renzo Scandiuzzi e il Dirigente scolastico Rita Ortenzia De Vito, per suggellare il nuovo percorso di affiancamento per futuri carpentieri, saldatori e montatori, che si svolgerà nel corso di questo anno scolastico.

Scandiuzzi SpA, azienda leader nel settore della carpenteria e delle grandi costruzioni in metallo, conferma la fiducia ampiamente ripagata dagli studenti dell’Indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica” dell’Istituto “Ferraris” che già nel precedente anno scolastico sono stati protagonisti di uno stage presso gli stabilimenti Scandiuzzi di Volpago e Brindisi, in cui hanno potuto approfondire le proprie competenze tecnico-professionali acquisite lungo in quinquennio di studio, fino a meritare di entrare a far parte della grande “famiglia” Scandiuzzi.

“Oggi con orgoglio possiamo affermare di aver dimostrato di essere una Scuola di alto profilo tecnico che lavora con competenza e professionalità, – dichiara il Dirigente scolastico Rita Ortenzia De Vito – puntando sulla qualità dei percorsi formativi nel settore meccanico, elettrico-elettronico, impiantistico, ma senza trascurare le soft skills, oggi elemento distintivo di un cittadino-lavoratore responsabile e affidabile”.

A tre mesi dal conseguimento del diploma 7 studenti del “Ferraris”, ormai lavoratori tecnici specializzati, sono stati assunti dall’Azienda, avendo anche conseguito la Certificazione di Saldatore TUV Intercert, dopo superamento di Esame alla presenza di un International Welding Inspector.

All’incontro presenzieranno, gli studenti delle classi 4^ e 5^, il Direttore dello stabilimento Scandiuzzi di Brindisi l’ing. Nicola Parisi e il referente del progetto formativo ing. Ignazio Launi, nuovamente impegnati ad accompagnare gli studenti, ormai diplomandi, a progettare il loro futuro lavorativo ormai non più tanto lontano